L’Associazione I Bochaleri si propone di preservare e far riscoprire questa antichissima arte, in qualche modo dimenticata, attraverso interventi che ne garantiscano una rilevante visibilità nel territorio e conducano a riconoscere gli interpreti contemporanei che ancora oggi operano con abilità e maestria nel tessuto produttivo dell’artigianato fine a Venezia.

L’ ASSOCIAZIONE
L’Associazione I Bochaleri nasce nel 2003. I fondatori sono artigiani della ceramica di lunga esperienza, da anni presenti nel territorio con i loro laboratori e che hanno intuito la necessità di fare sistema e cioè di presentarsi come un unico soggetto promotore della riscoperta dell’arte della ceramica a Venezia, capace di recuperarne i notevoli ed importanti aspetti storici ed artistici che su questo mestiere sono presenti nella antica città lagunare.
E’ nostra intenzione e obiettivo primario ritornare punto di riferimento documentale e commerciale del mondo della ceramica a Venezia, sia per il suo passato che per il presente: un laboratorio per lo sviluppo, la sperimentazione, il miglioramento e la diffusione delle tecniche antiche e moderne di lavorazione della ceramica.

Sentiamo nostro il gravoso compito di promuovere una nicchia di artigianato che trae le sue origini da un’arte antichissima, povera ma geniale, che dall’unione di elementi semplici e naturali quali la terra, l’acqua, il fuoco associati alla fantasia, alla creatività e all’ingegno hanno saputo dare il massimo di forza espressiva e dignità di opere d’arte, originali ed irripetibili.
L’Associazione, composta da una sessantina di aderenti, professionisti o hobbisti , è aperta a tutti coloro che intendano avvicinarsi ad essa anche soltanto per una semplice curiosità, limitandosi alla realizzazione di qualche oggetto in creta o che intendano approfondire e migliorare la loro conoscenza teorica e storica accompagnandoli nella difficile e complessa realizzazione pratica di oggetti artistici ceramici.

IL NOSTRO INTERVENTO
Nello svolgimento della nostra attività si è subito resa evidente la necessità di coinvolgere in un ciclo virtuoso le realtà culturali, formative e soprattutto produttive del territorio veneziano, unendo le conoscenze storiche ed il patrimonio documentale della sezione ceramiche della Galleria Franchetti, con la didattica dell’ Istituto D’Arte, del Liceo Artistico e dell’Accademia delle Belle Arti alla vasta esperienza dei bochaleri.
Nel contempo l’Associazione è intervenuta in modo sistematico con azioni formative e didattiche in alcune scuole dell’obbligo del Comune di Venezia, organizzando corsi tuttora aperti, rivolti agli studenti, al fine di diffondere le tecniche di lavorazione di questa materia così congeniale agli allievi ed utile alla loro espressività.
Nel giro di pochi anni l’Associazione, a conferma del notevole lavoro capillare svolto, è cresciuta ed ha assunto la coordinazione di un progetto di sviluppo che ogni anno si fa più complesso e che vede l’arco delle proprie collaborazioni in continua evoluzione.

LA SEDE E LE NOSTRE DOTAZIONI
Dal 2006 l’Associazione utilizza una nuova sede in Venezia, nelle immediate vicinanze dei Giardini della Biennale messa a disposizione dal Comune di Venezia. Questo gli ha consentito di concretizzare alcuni progetti per uso espositivo e didattico e garantisce la possibilità di frequenti incontri tra Soci e con ospiti diversi.
L’ attuale dotazione tecnica è la seguente:
–         Forno per maiolica
–         Forno per alte temperature
–         Torni
–         Strutture espositive
–         Sala corsi
–         Sala laboratorio
–          Videoproiettore per presentazioni e conferenze

L’ associazione si è dotata inoltre di un sito internet
http://www.bochaleri.it
che raccoglie tutte le informazioni utili in merito ai programmi, alle mostre, all’attività degli iscritti e raccoglie in rete ogni suggerimento proveniente anche dall’esterno all’indirizzo
info@bochaleri.it.

ATTIVITA’ IN CORSO E PROGRAMMATE
Le attività programmate e in corso di realizzazione sono le seguenti:
Presso la Sede:
–          laboratorio per la sperimentazione delle tecniche antiche e lo sviluppo delle tecniche moderne di lavorazione della ceramica ricerca storica, con lezioni e conferenze
–         corsi di ceramica di base sulle tecniche di lavorazione e produzione
–          organizzazione di seminari e corsi a vari livelli tenuti da artisti affermati
–          realizzazione di un polo espositivo per artisti italiani e stranieri
–          promozione ogni ulteriore occasione di confronto e di ricerca, quali mostre, concorsi, workshop

Interventi nel territorio:
–          programmazione e realizzazione di corsi di lavorazione della ceramica nelle scuole dell’obbligo, ormai consolidati come parte dell’attività didattica in collaborazione con le Municipalità;
–          programmazione di manifestazioni ceramiche a Venezia ed in terraferma organizzate direttamente dall’associazione: in programma Venezia (Settembre), Marghera (Ottobre)
–         azioni di coinvolgimento di altri soggetti rilevanti legati al mondo dell’arte e della ceramica, anche in occasione delle Manifestazioni in programma;
–          istituzione di borse di studio da assegnare a giovani ceramisti per partecipare a corsi di approfondimento sia in Italia sia all’estero.
–         azioni di coinvolgimento di altre realtà artistiche come l’ Istituto Statale d’Arte dei Carmini e l’Accademia delle Belle Arti di Venezia.
–          partecipazione ad eventi espositivi nazionali ed internazionali. Programmati : Noale (30° edizione di Noale in Fiore), Samminiatello (FI) (Festa della Terracotta), Canove di Roana (VI) (Biennale Internazionale del Fischietti in Terracotta), Isola di S.Erasmo (Manifestazione ceramica), Montelupo Fiorentino (Festa Internazionale della Ceramica),  Mondov� (41° Mostra dell’Artigianato, Nove (Portoni Aperti).
–          approfondimento della ricerca storica con la Soprintendenza al Polo Museale Veneziano Galleria Franchetti alla Ca’ d’Oro;
–          pubblicazione di mappe ed altro materiale per promuovere degli itinerari turistici tematici che indirizzino le visite alla città verso ubicazioni di interesse artistico per la ceramica, quali la Galleria Franchetti, il Museo Correr, San Rocco, la Fondazione Cini, l’isola di San Servolo, e le varie farmacie antiche che espongono pezzi rari come Santa Fosca e Ca’ Rezzonico;

ATTIVITA’ REALIZZATE
Dal 2003, dapprima con il sostegno della Municipalità, con cadenza annuale, nel periodo primaverile l’Associazione realizza una Mostra mercato denominata Bochaleri in Campo che si è svolta sino al 2007 in Campo Bandiera e Moro o della Bragora e dal 2008 in campo San Maurizio. Questa manifestazione, anno dopo anno, consolida la sua presenza, assume l’aspetto di un appuntamento atteso dai soci e, fortunatamente, anche dei molti visitatori appassionati che ritornano a visitare i diversi banchi espositivi.
Ogni anno – anche per la generosità della locale Azienda di Promozione Turistica – siamo riusciti ad ospitare alcuni ceramisti di fama provenienti dall’Italia e dall’estero e che di volta in volta hanno aggiunto con la presenza delle loro opere prestigio alla manifestazione.
Dal 2008, in maniera sistematica l’associazione è stata esportatrice della ceramica veneziana partecipando a manifestazioni ceramiche nazionali a Montelupo Fiorentino a Mondov� ed a Faenza, unica invitata come associazione di ceramisti,  in occasione della I° Manifestazione Ceramica Internazionale: Argillà 2008.
Per la disponibilità della Municipalità di Mestre Carpendo, e con la collaborazione di altri importanti sponsor quali la Fondazione di Venezia e di alcuni soci, nel settembre 2006, nel corso della manifestazione svoltasi per la prima volta in Piazza Ferretto a Mestre, è stata allestita una esposizione didattica sull’ archeologia ceramica all’ interno della Torre Civica a cui si sono dedicati tra gli altri l’ Archeoclub Veneziano. Nel corso dell’iniziativa si sono sperimentati alcuni laboratori di “iniziazione” alla ceramica tenuti da nostri Soci e rivolti ai bambini e ragazzi che ne avessero fatto richiesta: la sperimentazione molto apprezzata – ha avuto un successo superiore ad ogni nostra aspettativa e sarà necessario attrezzarci per ulteriori sviluppi.
Nel 2007 è stata la volta dell’esposizione, sempre all’interno della Torre Civica, del Maestro ceramista Alessio Tasca e nel 2008 della partecipazione dell’Istituto Statale d’Arte “Gaetano Chierici” di Reggio Emilia con gli studenti dell’ultimo anno del corso di ceramica e gli insegnanti.
In occasione delle diverse edizioni delle nostre iniziative sul territorio sono state date dimostrazioni di tecniche lavorative e di cottura della ceramica ed esposizione dei lavori dei corsi tenuti presso le scuole.
Per alcuni anni siamo stati affiancati dal lavoro di alcuni professori ed allievi della Accademia di Belle arti di Venezia Sezione arti e tecniche audiovisive che hanno svolto interviste filmate nei diversi laboratori dei nostri iscritti, hanno realizzato dei cortometraggi relativi alle diverse tecniche , hanno prodotto alcuni DVD contenenti storia e tecniche di produzione della ceramica.
In occasione delle edizioni della mostra mercato, all’interno della Scoletta alla Bragora e della Torre Civica di Mestre hanno offerto delle pregevoli performance artistiche realizzate con tecniche avanzate di riproduzione virtuale delle diverse fasi della lavorazione della ceramica In sinergia con la Ca’ d’Oro l’associazione nel 2007 ha allestito una mostra di ceramiche veneziane rinvenute in scavi a Capodistria, che è stata inaugurata in occasione dell’edizione primaverile di “Bochaleri in campo” e che rimase aperta nella sezione ceramiche fino alla chiusura dell’edizione autunnale che si è svolta a Mestre. E’ stata realizzata inoltre l’offerta formativa svolta nella sezione Ceramica della Galleria Giorgio Franchetti alla Ca’ d’Oro, dove sono stati effettuati i corsi di ceramica con il metodo del maestro del design Bruno Munari tenuti dalla Responsabile della Sezione Francesca Saccardo.
Le diverse manifestazioni hanno sempre voluto dare massima visibilità alle scuole che hanno richiesto di far partecipare gli alunni ai corsi, riservando loro gratuitamente alcune postazioni espositive ove mostrare gli oggetti prodotti durante le ore di laboratorio in classe.
Infine, per pubblicizzare le nostre edizioni, il noto vignettista Altan, ci dedica una sua personale interpretazione di “Cipputi in Campo” che l’associazione utilizza come proprio manifesto.

RINGRAZIAMENTI
Ci sentiamo in dovere di rivolgere un particolare ringraziamento a quanti hanno fin qui collaborato con l’Associazione consentendone nascita e sviluppo:

–          Gli Amministratori Biscontin e Franceschet che anni addietro hanno ideato il progetto e contribuito alla sua concreta realizzazione;

–          Il Presidente e i consiglieri dell’allora Consiglio di Quartiere ora Municipalità di Venezia Murano Burano ed in particolare il funzionario Tiziana Longhi, per il sostegno e il contributo organizzativo;

–          Il Comune di Venezia, attraverso l’intervento dell’Assessorato alle Attività Produttive per l’apporto finanziario e organizzativo;

–          La Municipalità di Mestre e Carpenedo che ha accolto positivamente la manifestazione in terraferma e l’ha sostenuta anche a livello finanziario;

–          La Provincia di Venezia tramite il settore Cultura per la promozione e diffusione delle attività culturali;

–          Le Associazioni di categoria C.N.A. e Confartigianato di Venezia e i diversi operatori economici, sostenitori graditissimi;

–          L’ Azienda di Promozione Turistica della Provincia di Venezia che ha contribuito all’ iniziativa garantendo l’ospitalità agli espositori invitati e prodotto schede informative sulle collezioni ceramiche nei musei veneziani per riscoprire i luoghi antichi della produzione ceramica veneziana attraverso la realizzazione di itinerari tematici;

–          La Fondazione di Venezia che nel 2006 e nel 2007 ha dato il proprio sostegno permettendo di dare maggior visibilità all’Associazione e alla manifestazione, ora estesa anche a Mestre;

–          Mara Rumiz, Assessore al Patrimonio del Comune di Venezia, il cui interessamento riteniamo abbia molto contribuito all’assegnazione degli spazi comunali destinati a Sede dell’Associazione.